Chi siamo

Centro di spiritualità, ospitalità e cultura

Centro di spiritualità, ospitalità e cultura

Siamo le Suore Sacramentine di Bergamo, religiose nate dal cuore di una donna innamorata del Mistero Eucaristico, Santa Geltrude Comensoli

Profondamente toccata dall’amore senza limiti che spinse Cristo Gesù a donarsi come pane di vita e a rimanere per sempre con gli uomini, Santa Geltrude divenne adoratrice incessante della divina Presenza.

Spiritualità

Noi sue figlie di oggi, come quelle di ieri, accogliamo con cuore grato l’eredità che ci ha lasciato Santa Geltrude: adorare Cristo nell’Eucaristia, divenire capaci di gustare la sua Presenza, seguire il Signore nel quotidiano abbandono alla sua volontà ed essere segni gioiosi dell’Amore di Dio.

Svolgiamo il servizio apostolico, impegnandoci nella pastorale giovanile, nelle opere assistenziali, nell’attività scolastica, nell’iniziazione cristiana, nell’animazione liturgica.

Favoriamo incontri di riflessione sul mistero eucaristico e momenti di preghiera e di adorazione.

Condivisione

Siamo consapevoli che vivere e pregare seguendo l’esempio della nostra Santa è una grazia particolare ed arricchente, una grazia a cui ci viene data la possibilità di attingere per condividere con i nostri fratelli la gioia dell’incontro vivo con Dio.

Storia del Centro

La villa, un tempo denominata “Villa Gamba” dal nome dell’antico proprietario, passò all’Istituto delle Suore Sacramentine nel 1955. L’intento di apertura della casa era quello di offrire ospitalità alle suore che, dopo un soggiorno a Ponte Selva, venivano dichiarate guarite dai medici curanti, ma ancora necessitavano di un periodo di convalescenza. Fu chiamata “Villalta di San Raffaele”, con implicita richiesta all’Arcangelo di intercedere per la riabilitazione e la guarigione delle Suore.

La prima comunità si insediò a Villalta di San Raffaele nel maggio 1957. Nel trascorrere degli anni, la casa venne poi adibita ad ospitare gli esercizi spirituali delle suore e gli incontri di alcune categorie di laici.
Dopo un periodo di ristrutturazione e ampliamento, la casa è stata riaperta.
Dal settembre 2013 il suo nuovo nome è: Centro di Spiritualità e Cultura “Geltrude Comensoli”. Al Centro le possibilità di formazione e di crescita nella fede vengono aperte a tutti, sacerdoti, religiosi e laici, nelle loro diverse vocazioni. Inoltre, con gli incontri culturali, si vuole promuovere la visione cristiana sui vari aspetti della vita e sollecitare risposte appropriate alle domande cruciali del tempo presente.